Nicoletta Cottone, Il secondo Rinascimento di Rifkin

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Un secondo Rinascimento. La lectio magistralis di Jeremy Rifkin alla Camera

di Nicoletta Cottone

27 settembre 2010

«Un secondo Rinascimento: il mondo verso la civiltà dell’empatia». È il tema della lectio magistralis che il professor Jeremy Rifkin, economista, pacifista e ambientalista americano, tiene oggi alla Camera dei deputati. La lectio magistralis può essere seguita in diretta sul sito del Sole 24 Ore. Ha introdotto il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ricordando l’importanza delle teorie del professor Rifkin sull’avvenire della civiltà dell’uomo.

«Quello che maggiormente colpisce nel pensiero di Rifkin – ha detto Fini – è lo sforzo di offrire una visione unitaria dell’uomo e della sua civiltà», in un momento in cui «s’avverte sempre più forte l’esigenza di uscire dall’unidimensionalità e dalla settorialità per offrire visioni globali della vita sociale». Per Fini «non si può non essere d’accordo con Rifkin quando ci avverte che viviamo in un’epoca di grandi opportunità, sconosciute alle generazioni precedenti ma, nello stesso tempo, anche di grandi rischi e di pericolose tendenze dissolutive».

Quello dell’empatia è un tema caro al professor Rifkin. Nel suo libro “La civiltà dell’empatia”, uscito quest’anno, Rifkin considera lo sviluppo della società in relazione allo sviluppo della capacità di empatia tra individui. È proprio l’empatia, per Rifkin, a dare un vantaggio evolutivo all’uomo. Un ingrediente fondamentale, dunque, per la società, una sorta di collante sociale. Ma l’empatia può anche avere effetti perversi, aumentando l’entropia.

Rifkin ha iniziato il suo intervento parlando della fine della grande rivoluzione industriale, di quando il prezzo d’acquisto del petrolio ha raggiunto i 147 dollari al barile, picco della globalizzazione, seguito 60 giorni dopo dal crollo dei mercati finanziari. Il problema reale, per Rifkin, è che carbone, petrolio, gas e uranio sono al tramonto. L’economista ha parlato dell’ecosistema del mondo che non è più in grado di tenere il passo, del cambiamento climatico nel golfo del Messico che avviene con uragani raddoppiati di intensità, dell’Artico dove oggi si può andare in kajak. «E non si tratta di un aggiustamento stagionale, ha spiegato come hanno sospenuto alcuni. Si rischia così l’estinzione del 70% delle specie della terra. E la perdita di biodiversità è difficile da recuperare».

Ha ricordato che per Hegel «la felicità sono le pagine bianche della storia» e che ha sottolineato che i «grandi cambiamenti sono un’evoluzione della coscienza e dell’empatia». La potente rivoluzione di Internet ha dato una struttura open source ai giovani che comunicano con grandi poteri, superiori a quelli delle tv. Questo, per Rifkin, porterà a una potente terza rivoluzione industriale. Nella sua introduzione Fini aveva ricordato che per Rifkin il futuro é il mondo dell’empatia perché «la società umana é arrivata a un alto grado di interconnessione grazie allo sviluppo tecnologico». Un processo particolarmente evidente presso i giovani che si sono formati nel primo decennio degli anni 2000, che Rifkin definisce
«generazione del millennio», la «prima cresciuta con internet».

Nei prossimi 30 anni ogni edificio in Italia e in Europa sarà convertito in una piccola centrale elettrica: una vera rivoluzione economica per tutto il mondo, dalle occasioni di lavoro alla valorizzazione degli edifici. Con immagazzinamento del surplus. L’energia deve essere trasformata in una rete come internet, con milioni di edifici collegati per collaborare all’immagazzinamento e rivendere agli altri la propria energia.

Nel suo libro l’economista parla anche del “nuovo consumatore” che la crisi ha contribuito a plasmare, ma che probabilmente sarebbe emerso comunque: un consumatore che pretende di essere al centro dei pensieri delle aziende che volgiono indurlo ad acquistare. Un consumatore che chiede una maggiore attenzione all’ambiente, più servizi, più offerte su misura. Insomma, chiede empatia.

Nicoletta Cottone, Il secondo Rinascimento di Rifkinultima modifica: 2010-09-28T16:13:56+02:00da mangano1
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