Silvia Ballestra. Politica e spogliarelli

da L’unità

rosa v. 2 jpg.jpgForse è azzardato dire che l’Italia fa scuola nel mondo, che esporta usi e costumi, che suggerisce l’immagine da imitare. Non è più tempo per queste cose ora che il Made in Italy si fa sempre più spesso in Cina, il patrimonio artistico è messo come sappiamo (vedi Pompei) e l’economia (insieme al fascino) boccheggia. Ma insomma, possibile che “il più grande presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni”, come si è autodefinito Berlusconi in un momento di modestia, non abbia insegnato niente al mondo? Non siamo pessimisti, basta guardare la vecchia madre Russia, dove pare che il Berlusconi style stia spopolando proprio sul terreno della politica. Le Putin girls, ovviamente selezionate per avvenenza, sostengono il loro presidente spogliandosi e mostrando il simbolo del partito sul reggiseno. Hanno già fatto un calendario sexy, per caso vi ricorda qualcosa? Risponde colpo su colpo l’altro candidato, il presidente Medvedev, che sguinzaglia per le città russe ragazze (avvenenti anche loro, la selezione della classe dirigente è una cosa seria) pronte a spogliarsi. La scusa è la lotta all’alcolismo lanciata proprio da Medvedev: chi rinuncia alla birra ha in dono uno spogliarello. E, naturalmente, il messaggio che è un dono del presidente. L’opposizione non si tira indietro: ragazze spogliate anche lì. Video sexy. Mossette pornosoft. Intimo esibito, griffato con sigle politiche, facce dei candidati, il sorriso gelido di Putin a suggellare l’ultima frontiera del marketing politico: ragazze sandwich, purché nude e provocanti. Coraggio, niente che non si sia già visto (con qualche variante) da queste parti, in tivù, sui giornali e (soprattutto) nei verbali della Procura.
6 agosto 2011

Silvia Ballestra. Politica e spogliarelliultima modifica: 2011-08-07T18:08:24+02:00da mangano1
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