Armando Todesco,Il rapporto Notorieta’ pubblica e Solitudine:un caso

Il rapporto Notorieta’ pubblica e Solitudine:un caso 
 

 

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Alla Stramilano di alcuni giorni fa c’era il sindaco , ma c’era anche Formigoni .
La televisione  ha intervistato il primo e ha pensato di dire solo che c’era anche il secondo ,senza farlo vedere pero’ .
E’ importante questo dettaglio?
Credo di si’perche’ dopo  i troppi scandali che hanno toccato le regione piu’ industrializzata e  (si dice) moderna d’Italia ,anche solo farsi  vedere in  pubblico puo’ suscitare naturalmente un’ ondata di rabbia …e di fischi .
E non era il caso di mettere alla prova il governatore …
Ma la sostanza qual’e’?
Che l’uomo dimostra difficolta’a essere  percepito come una persona adatta per un ruolo alto di questo genere .
 Una riflessione psicologica sull’uomo Formigoni infatti si puo’ fare ed e’ un esercizio interessante .
Si ,perche’ io lo trovo come una persona sostanzialmente sola.
Non sorride mai ,e ‘  sempre burocratico e sempre nella veste del suo  ruolo .
Quando si mette vicino agli altri si trova a disagio se non li mettono una sedia piu’ alta degli altri .
Credo si trovi  anche in forte  disagio quando sara’ vicino al suo protettore Silvio ,ora in disgrazia.
Insomma si presenta con quelle caratteristiche di passivita’ nei confronti di chi  lo ha in pugno e di forte aggressione o di richiesta di distanza fisica  e psicologica nei confronti dei piu’ deboli. 
Mai che si sia presentato nella veste di un uomo che ha i suoi difetti e le sue virtu’ e che vede e sta nella politica per meriti personali piu’ per una posizione acquisita per meriti avuti da un protettore.
Pochissimi sono i suoi interventi a braccio ,all’americana dove si ha la possibilita’ di conoscere il candidato nella sua essenza non solo politica ma umana .
I bagni di folla credo siano inesistenti nella sua carriera ,che sembra caratterizzata da un percorso solo istituzionale ,burocratico e sempre in crescita mai in discesa ,senza conoscere le lezioni e l’utilita’ delle cadute .
Le sue passioni sono la politica e il suo successo .
Ma puo’ un uomo andare avanti solo con l’impegno politico che e’ un attivita’ di forte interesse ma circostanziato nel tempo ?
Il politico deve avere una sua vita personale ,ha i suoi limiti,fa i suoi sbagli .
Il politico ha un suo tempo libero e gli elettori devono sapere che cosa fa il politico anche in questi frangenti .
Di lui non si sa niente di personale (si offende quando si dice che  suo padre era un fascista ,come fosse un peccato gravissimo negli ultimi mesi della  guerra esserlo.
Vista la situazione non e’ un merito esserlo in quanto a fedelta’ alla parola data , in quei mesi col livello di massa di passare  al nemico di tutti gli italiani  ? ) e i  lombardi votano quindi non un uomo ma un’icona,un santino .   
In passato il Nostro ha conquistato e’ vero molti voti,ma i voti gli sono arrivati per il partito che rappresentava .
Si dovrebbe risparmiare  quindi la frase che lui e’ stato votato da milioni di lombardi.
I lombardi hanno votato il partito e di conseguenza hanno votato per lui e basta.
Ma se c’era come capolista un altro avrebbero votato  quell’ altro .
Ora con Silvio in disgrazia e che non rientrera’ piu’ nel gioco politico perche’ ha un giudizio internazionale negativissimo (ricordiamo che il  mondo ha sancito la morte politica di Silvio quando Sarkozy e Merkel si sono dati di gomito ridendo davanti alla tv quando e’ venuto fuori il suo nome ,riferendosi ai mesi e mesi da lui buttati nell’ impegno al bunga –bunga ),il nostro dovra’ tirarsi su le maniche e conquistarseli i voti e con il fatto che lui e ‘un persona che non ha mai fatto un lavoro di gruppo ,non un leader, trovera’ parecchie difficolta’.
Con gli altri del pdl non lega ,con Silvio non c’e ‘ feeling.
Il sociogramma del sociologo americano  Moreno ci direbbe che e’ un solitario isolato.
E’ poco conosciuto e si fa poco conoscere .
E’ una persona che non e’ amata ma di cui si ha paura.
La struttura per vincere le elezioni e’ la burocrazia  e ad altre organizzazioni esterne come CL e Rete mia ,la sua corrente politica .
Il fatto poi che credo non abbia  una famiglia  ,peggiora la situazione di rapporto coll’elettorato e la socializzazione (in Usa cio’ sarebbe un dato di difficile presentazione per i candidati ).
 
Consigli utili :
faccia qualcosa per avere una dimensione normale , si sforzi di  diventare un uomo con una sua vita conosciuta poco o tanto .
Si esponga .
Gli elettori vogliono avere non un automa ma un uomo  che abbia i suoi difetti e le sue virtu’ .
Vada in mezzo alla gente senza nessuno dietro e si accorgera’ dei suoi limiti,   ma  e ‘ il livello da cui puo’ risalire.
E se domani non sara’ piu’ eletto niente di male , la Lombardia avra’ guadagnato un uomo a posto e avra’ perso un pezzo di carta  con sopra una foto  .
L’uomo ,anche se  bidonato alle elezioni ,e’importante per il territorio,se bravo intrinsecamente  .
E poi vada a lavorare come fanno tanti lombardi seguendo la trafila normale senza nessun privilegio e vedra’ quante cose da  imparare ci sono ,piuttosto che rimanere inerte e …ignorante della vita pratica .
 Insomma si sforzi un po’ a essere se stesso e acquisire una dimensione di normalita’ e non di ufficialita’ nel palazzo Lombardia dove si rischia di essere troppo in alto ,ma anche …troppo soli .
 
Armando TODESCO
 
 

Armando Todesco,Il rapporto Notorieta’ pubblica e Solitudine:un casoultima modifica: 2012-04-14T12:13:42+02:00da mangano1
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