jacobo Jacoboni,Il testamento biologico e la dormita della politica

da LA STAMPA 11.2.2009
ARCITALIANA
jacopo jacobon iE alla fine, sul corpo di Eluana, volevano correre in tre giorni
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Il testamento biologico,
e la dormita della politica

Dal ’98 a oggi, storie tragiche o patetiche delle mille inadempienze che hanno impedito che l’Italia avesse una legge

Avevano tentato di correre, alla fine. Ma che hanno fatto dal ‘98, quando apparve la prima proposte di legge, a oggi, con responsabilità sempre più gravi negli ultimi anni?

Niente. Anzi no, la politica – alternativamente centrodestra e centrosinistra – che voleva legiferare in tre giorni prima che Eluana morisse, sul testamento biologico non era riuscita a farlo in otto anni. Ha però saputo produrre: sciarade, annunci (proclami «lo faremo entro l’anno» si ritrovano già nei primi anni duemila), insulti, un tema altissimo mischiato a beghe di poltrone, una valanga di proposte poi cadute nell’oblio (calcoli approssimativi arrivano a 45), dichiarazioni che confondevano (certe volte persino in buona fede, che è peggio) testamento biologico ed eutanasia, interventi di deputati al di sotto della soglia della presentabilità, divisioni da cortile, rumorosi casi di cambi di opinione, 50 audizioni di commissioni parlamentari solo nel biennio 2006-2008, due volumi pubblicati a spese dello stato, dieci testi di legge solo nell’ultimo anno – neanche l’ultimo del centrodestra, di Calabrò, metteva d’accordo tutti – idee incredibili (Nello Formisano, dipietrista anche in questo, propose di mettere l’accanimento terapeutico nel codice penale!), disquisizioni nominalistiche da teologia tomista, tragici equivoci perché anche un tema così è diventato pretesto per la polemichetta…

Il centrodestra solo due anni fa fu toccato da un doloroso incidente. Nel novembre 2006 l’attuale vicepresidente dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello, che
l’altro giorno in aula gridava «è stata ammazzata!», firmò un editoriale del Giornale sotto il titolo: «La Turco vuole l’eutanasia per legge». La mattina, grande agitazione alla Camera. Peccato che il “Turco” che voleva l’eutanasia era il radicale Maurizio (e non Livia, democratica oltretutto di formazione cattolica), che aveva presentato un testo di legge con Franco Grillini primo firmatario, Katia Bellillo dei comunisti italiani, Lanfranco Turci, della Rosa nel pugno. Quagliariello si scusò, «il mio errore è tanto più grave in quanto Livia Turco siede in Senato mentre l’onorevole Turco alla Camera: io l’avrei dovuto sapere». Ma insomma: si sono toccate queste vette. Si è poi anche molto cambiato idea, legittimamente. E molto perso tempo.

Racconta Luigi Manconi, che elaborò nel ‘98 la prima proposta di legge: «Scrissi un testo, andai da Bondi, che mi accolse con la sua proverbiale timidezza e cortesia. Poi lo firmò lui, lo firmò Renato Farina, per dire due cattolici, lo firmò Gaetano Quagliariello». Aderì anche Gabriele Albertini, e un commentatore come Ernesto Galli della Loggia. E che prevedeva quella legge, subito affossata in aula? «Il principio base era il rispetto del diritto di autodeterminazione del paziente». Comunque accertato.

Ma si sa, tempus fugit, e occupati ad annunciare «faremo una legge entro l’anno», onorevoli e senatori si sono spesso persi, hanno cincischiato. Ignazio Marino da presidente della commissione sanità durante il governo Prodi ha prodotto 50 audizioni, riassunte in due godibili volumi parlamentari, ma lui stesso si è sconfortato, a un certo punto: «Il Parlamento fa ricerca, ma non fa la legge». E già nel gennaio 2007, due anni fa, Marino prometteva: «Entro due mesi la legge in Parlamento». L’avete vista? L’impegno però non gli ha evitato di finire dentro una rissa con Maurizio Gasparri, il quale si sentì insultato dal professore, e gli urlò: «Il problema della sanità in Italia non è la mancata poltrona di ministro per Marino». Però anche l’attuale sottosegretario del Pdl, Eugenia Roccella, a metà 2007 era certa: «Penso che non saranno tempi lunghi». Come no.
Chi può dare lezioni, chi può dire, io l’avrei fatta, quella legge? Nel centrosinistra, tra Ds e Margherita prima, nel Pd poi, ci si è praticamente scannati, non essendo d’accordo su nulla. Nel settembre del 2007, quand’erano al governo, escogitarono un «gruppo dei sei» composto da Marino e Turco, Binetti e Daniele Bosone, Maria Antonietta Farina Coscioni e Umberto Veronesi, per cercare la sintesi. I sei non furono mai più trovati, se non da quelli delle agenzie. Goffredo Bettini propose di fare uno dei forum del nascente Pd; a momenti Binetti, Bobba & co lo mangiano: «Perché non partiamo da ciò che ci unisce?».

Ecco. Talune idee si sono evolute. Daniele Capezzone, nel 2006 radicale in lite con Pannella, diceva che «il dibattito sul testamento biologico non basta, serve discutere di eutanasia», e citò al proposito «le parole di Karol Wojtyla: “lasciatemi andare alla casa del Padre”». Il Pdl, nel quale è entrato come portavoce di Forza Italia, vuole adesso fare una legge lievemente diversa. Ma poi in Parlamento in questi anni si è sentito avvicinare testamento biologico ed eutanasia, l’hanno fatto in tanti, talora con frasi parche (Mantovano: «Si configura l’idea di omicidio», luglio 2007), dichiarazioni partecipi (Mara Carfagna, sempre in quell’estate: «Credo che il testamento biologico sia un viatico per l’eutanasia»), invenzioni ardite (Maurizio Sacconi: «Quello che ci vuole è una soft law»). Gli ultimi mesi sono volati via a stabilire, terminologicamente, cosa fosse “idratazione” e cosa “nutrimento”. Nell’ottobre scorso a nome del Pdl rassicurò Domenico Gramazio, detto er Pinguino: «La prossima settimana il Parlamento affronterà il problema del testamento biologico». Si ebbe in quel momento fiducia in una positiva risoluzione del problema.

Indro Montanelli, che negli ultimi suoi anni si pronunciò per l’eutanasia, scrisse «questa è una battaglia di coscienza, difficile da fare in una paese che di coscienza ne ha sempre avuta poca». Di voglia di annunciare leggi, e poi non farle, molta.

jacobo Jacoboni,Il testamento biologico e la dormita della politicaultima modifica: 2009-02-11T20:07:00+01:00da mangano1
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