(da Giulio Stocchi : ti mando la silhouette volteggiante della mia amica Isa Traversi, in ricordo della grande Pina Bausch che ci ha lasciati….)
Isa che nella luce danza
Scrive lo spazio di una stella
A incanto di scongiuro e di speranza
Così ritorna la parola bella:
Ha il tempo di un segreto da svelare
E nella neve sua volteggia e poi scompare
Nuvola di fuoco nudo terra
Elementare che il piede batte
Luna che le cosce della notte serra
Lama improvvisa che la vergine abbatte:
All’alba nascerà la nave pavesata a guerra
L’astrolabio si confonde dei pianeti:
Usa la bambola i vestiti gli amuleti
Cerca nel fondo dei bauli abbandonati
E indossa il trucco dei bambini amati
Danzano con Isa gli alfabeti
Amando si annulla la distanza
Nel giro dell’incanto dei profeti
Zaffiro che ci annuncia la speranza
A scongiuro dei verdetti di una stanza