Fed La Sala, LA PSICOANALISI, LA BANALITA’ DEL MALE, E IL NAZISMO

LA PSICOANALISI, LA BANALITA’ DEL MALE, E IL NAZISMO. “Come fu possibile la hitlerizzazione dell’Imperativo Categorico di Kant? E perché è ancora attuale oggi?” (Emil L. Fackenheim, “Tiqqun. Riparare il mondo”). CONTRO KANT (E MOSE’), UN FREUD CIECO. Negata la lezione del “Tu devi” di Kant, Freud riesce a liberarsi a stento dal “Super-Io” Faraonico. Alcune note – di Federico … Continua a leggere

G.Crainz, Autobiografia di una repubblica

scheda da storia e storici   GUido Crainz Autobiografia di una repubblica Le radici dell’Italia attuale L’interrogarsi sulla «anomalia italiana» è stato un carattere costante della storiografia e del dibattito politico ma raramente ha assunto i toni che lo hanno caratterizzato nei primi anni novanta. Non mancavano certo ragioni. L’affermarsi impetuoso della Lega Nord sembrava mettere in discussione l’unità nazionale … Continua a leggere

G.mARCONI, Branduardi: un antimoderno che si diverte ancora

Branduardi: un antimoderno che si diverte ancora i Scritto da Gabriele Marconi   Lunedì 20 Aprile 2009 Angelo Branduardi è un caso unico in Italia, per il tipo di musica che ha portato avanti e, soprattutto, perché la sua musica ha avuto così vasto successo in un’epoca in cui stava per esplodere il ciclone punk. Nel 1974, infatti, esce il … Continua a leggere

Anna Foa, Radici lontane per la Shoah

da L’AVVENIRE Radici lontane per la Shoah Le parole che usiamo  per definire l’ostilità antiebraica sono nate tardi, assai più tardi del fenomeno che intendono descrivere. È solo in tempi assai recenti che appaiono sia il termine «antigiudaismo», con cui designiamo oggi un’opposizione nei confronti degli ebrei caratterizzata in senso religioso e diretta in particolar modo contro l’ebraismo post-biblico, sia … Continua a leggere

Toni Negri,Il pensiero danzante di Lord Keynes

( da facebook) Il pensiero danzante di Lord Keynes di Toni Negri Salvare il capitalismo riconoscendo il potere degli operai. Questo l’obiettivo dell’economista inglese. Ma il conflitto di classe ha mandato in frantumi quel fragile equilibrio Keynes fu un galantuomo. Significa: un borghese onesto, non un borghesuccio alla Proudhon, non un ideologo, ma piuttosto un «uomo di mano», come sapevano … Continua a leggere

Pino Ferraris, Politica e società nel movimento operaio e socialista

( da facebook) Politica e società nel movimento operaio e socialista Appunti per una traccia storica di Pino Ferraris Una vasta area di  raggruppamenti sociali impegnati nella sperimentazione di nuove pratiche sociali (volontariato, cittadinanza attiva), in iniziative di economia solidale (commercio equo e solidale, banca etica, cooperative sociali) e in esperienze di neo-mutualismo e auto-aiuto, esprime una rinnovata domanda di … Continua a leggere

G.Pasqualotto, Estetica del vuoto.

Estetica del vuoto. Arte e meditazione nelle culture d’Oriente di Giangiorgio Pasqualotto – 11/06/2010 Fonte: In Quiete  «Estetica del vuoto» è denominazione problematica. Per poter cominciare ad entrare nel nodo di problemi che essa racchiude si potrebbe in prima approssimazione tentare di identificare l’estetica del vuoto con l’estetica orientale. Ma questo tentativo, più che semplificare, complicherebbe ulteriormente la questione, perché … Continua a leggere

F.Lamendola, Il terribile vecchio, A.Zinov’ev

L’occidentalizzazione del mondo nel pensiero di Aleksandr Zinov’ev di Francesco Lamendola – 14/06/2010 Fonte: Arianna Editrice Se n’è andato, alla fine, nel 2006, il terribile vecchio, all’età di ottantatre anni. Filosofo prestigioso, specializzato in questioni di logica; matematico geniale; romanziere amaro ed eccentrico; critico implacabile di tutto e di tutti: del comunismo e del post-comunismo; della Russia e dell’Occidente; del … Continua a leggere

A.Scianca,È libertario il “nostro” Risorgimento

È libertario il “nostro” Risorgimento di Adriano Scianca – 13/06/2010 Fonte: secolo d’italia In tempi di 150° dell’unificazione nazionale italiana si può uscire dall’oleografia retorica di un Risorgimento polveroso e museale, da un ritrattino consolatorio, trombonesco e patriottardo che non rende giustizia alle migliaia di giovani italiani – figli a pieno titolo del loro tempo e della loro giovinezza – … Continua a leggere