Armando Todesco,Che facciamo alla Regione Lombardia ?

Che facciamo alla Regione Lombardia ?
 
Ormai non passa settimana in cui qualcuno che ha a che fare col consiglio regionale  della Lombardia non sia toccato da inchieste della magistratura .
Si pensava che dopo l’ultimo scandalone di Penati le cose si sarebbero fermate ma non e’ stato cosi’.
Prima delle performance comunque di questo astuto personaggio accasatosi nella sinistra ,di scandali la Regione non ne e’ stata  mai immune ed erano  scandali piccoli e grandi .
Ormai abbiano perso il conto di quante persone e  quanti soldi siano  interessati a queste vicende.
L’ultimo e’ lo scandalo Maugeri scoppiato alcuni gioni fa.
Purtroppo l’idea che ne trae il cittadino comune e’ che la regione Lombardia non sia gestita da una schiera di politici al servizio del bene comune ,ma professionisti motivati dalla volonta’ del successo  e interessati alla  loro carriera e immagine pubblica .
Ora per evitare altri problemi (o di dare un po’di fumo negli occhi )si e ‘pensato a un rimpasto ,ma si sa che il rimpasto e’ sinonimo di fragilita’ e di qualcosa che non va. 
Ma ,tira da una parte e  tira dall’altra ,ora siamo arrivati alla stazione finale  .
Non e’ possibile infatti che fino al 2015, quindi ancora per due anni ,si possa andare avanti in piena crisi economica con un governatore generale della regione ,troppo  interessato a questi eventi che sempre lo sfiorano  e si attribuisca sempre il peccato ad altri  .
Ma quando si dedica alla Regione  con tutti questi problemi personali ?
I problemi sul tavolo ormai sono troppi .
Parliamo che siamo in attesa da mesi che si chiariscono le parole dette dal governatore   quando disse che era stanco di fare il governatore :domanda che non ha ottenuto nessuna risposta .
Se e’ stanco che se ne vada ,anche se si ha l’impressione che aspetti di avere un incarico piu’ importante a livello governativo e poi mollare tutto(ma non si sa come  possa succedere visto che il PDL e’ ormai un partito che non esiste piu’). 
Cosa fara’ poi per le prossime elezioni politiche ?
Gia’comunque  e’ stato governatore per 17 anni e ha 67 anni .
Lui dice che  se si ripresentasse  mazzolerebbe   gli oppositori.
Siamo d’accordo ,ma se vincera’ ancora lo dovrebbe  al partito pdl che vincera’ ,se vincera’ anche se sara’ molto dura .
 
La Lombardia vive in uno stato politico comatoso e ingabbiato  da anni  .
C’è bisogno di liberta’in Regione dice il dimissionario per forza Maullu.
Forse ha ragione se pensiamo che e’ bastato ,mesi fa, che un dirigente della sanita’ stampasse un libro per dire il suo punto di vista su come era gestita la sanita’ lombarda per essere isolato in tutto il palazzo della  Regione,che non e’ …piccolo e ristretto soprattutto dopo …gli ultimi vastissimi e altissimi palazzi  da emiri celesti  a porta Garibaldi e su cui bisognera’ dare un futuro abitativo che non c’e’ora .
La Regione Lombardia credo che vada avanti anche senza Formigoni
E’ arrivato il momento di togliere dalle sue mani  la Regione e darla in mano a forze nuove   dopo elezioni libere .
Mandiamo la regione al voto quindi quanto prima .
Appoggiamo pertanto chi  da un po’ di tempo siede  davanti al Pirellone per chiedere che Formigoni si alzi  e se ne vada dalla sedia .
Facciamo le elezioni e scegliamo un governatore diverso .
E se sara’ ancora la cosa sbagliata ,allora lo manderemo via ,ma dopo tanti anni e’ ora di capire che l’usura del potere ha attecchito nella  Regione piu’ moderna del paese.
 
Armando TODESCO