Inzago:un caso di cittadinanza attiva
Inzago (Milano):un comitato creato su tre problemi urbanistici
1)Camminare a Inzago e’ sempre piu’difficile e pericoloso.
Non c’e ora del giorno e della notte dove non si possa toccare con mano l ‘alto numero di auto che transitano per il centro .
Tutte auto poi di grande taratura e spazio ,non piccole utilitarie che sembra non siano simpatiche e comode agli inzaghiesi .
Molte auto poi transitano ad alta velocita’ per il paese mettendo in pericolo i passanti nonostante i limiti di velocita’ presenti e raramente rispettati .
A cosa servono queste auto e questo traffico agli inzaghesi ?
Moltissimi viaggetti sicuramente saranno fatti per necessita’ personali,ma molti credo dipendano anche da una situazione di status simbol ,di immagine personale e di affermazione sociale .
Ma andare nei negozi o trovare qualcuno o addirittura prendere i bambini a scuola non giustifica il fatto di utilizzare un auto grossa .
Le esperienze di chiusura del traffico nei centri storici non sono poche.
Ultimamente abbiamo avuto il buon risultato di Milano con il progetto dell’area C.
La citta’ vive ora con meno caos e in maniera piu’ tranquilla .
A chi obbietta che con la chiusura del centro storico il commercio ne subira’ le conseguenze negative diciamo che non e’ vero,in generale ,ma si tratta di verificarlo su Inzago .
Con i pedoni che aumenteranno ,con la gente che con maggiore serenita’ fa una passeggiata in centro paese ,con la possibilita’ di aumentare le relazioni sociali ed amicali , rivolgere uno sguardo e darsi un saluto aumenterebbe la qualita’ della vita e la gente sarebbe piu’ propensa a fare acquisti .
Quale zona noi segnaliamo come interessata a questo problema di limitazione del traffico ?
Il centro storico attorno al municipio ,al chiesa principale e al centro culturale .
Si tratta di poche centinaia d metri quadrati che dovrebbero essere chiuse al traffico .
Le auto che hanno bisogno di andare al municipio o alla chiesa saranno parcheggiate in piazza maggiore e poi si andra’ a piedi .
Il tratto segnalato e’ il centro storico medioevale del paese.
Facciamo nascere un comitato contro il traffico all’interno del paese e per l’incremento dell’andare a piedi e conoscersi.
Per informazioni telefono comitato 366 81 21 218
2)Un altro problema che il comitato Inzago contro il traffico segnala e’ la sistemazione delle paline e delle indicazioni che si trovano accanto ai posti dove si fermano gli autobus.
Attualmente di buono c’è che le indicazioni sui pannelli sono alimentate dal sole ,ma mancano tutti gli orari e comunque le indicazioni sui pannelli solari sono frammentarie ,quando ci sono ,non continuative e spesso oscurate .
Sarebbe il caso di mettere gli orari su degli appositi tabelloni gia’ esistenti e fare in modo che le indicazioni sui pannelli siano continuative e attendibili per facilitare la lettura a tutti gli utenti del pullman.
Altro aspetto da segnalare e’ la presenza di una sola panchina ,quando c‘e’ ,e sempre sporca.
Sarebbe il caso di metterne un’altra con delle apposite indicazioni sul loro uso ,in particolare rivolte ai ragazzi che spesso si siedono con i piedi sul posto dove ci si siede .
Aumentare poi il numero delle panchine in modo tale che il posto dove si aspettano gli autobus non sia patria dell’attesa noiosa ma scenario di un posto civile e della serenita’ .
Per quanto riguarda i biglietti essi non si possono comperare quando l’edicola e’ chiusa e succede spesso .
Sarebbe il caso di mettere una macchina distribuisci biglietti come nelle metropolitane .
3)Il comitato contro il traffico si sta muovendo anche per sensibilizzare gli abitanti del paese sui problemi della piazza Maggiore che pur bella e centro del paese ,ora e’ disadorna e senza verde.
Si propone di abbellirla con vasi e piante colorate per poter fare in modo che possa attirare piu’ gente e bambini che crescono nel verde .
Dietro alle panchine spesso poi non c’e ‘pulizia anche a distanza di mesi e una scarsa decorazione .
Il principio e’ che una bella piazza permette di fare parlare piu’ la gente e di incontrarsi.
Armando TODESCO
armandotodesco@alice.it