Patrizia Gioia , In ricordo di Hermann Hess

( SpazioStudio luogo di incontro e di confronto, nel cortile del vecchio fico a Milano, in via paolo lomazzo 13)

In ricordo di Hermann Hesse a 46 anni dalla morte
9 agosto 1962 – 9 agosto 2008

grazie, amato Poeta.
Patrizia Gioia
curatrice di SpazioStudio

“O Poeta o niente”

….Guardo il suo bel profilo aguzzo che si gira lentamente verso il lago, qual è il fascino che quest’uomo emana come un delicato profumo, quale è il segreto del suo mistero?

….Ora comprendevo ogni tua parola, comprendevo il linguaggio dei fiori e delle farfalle, quello del fiume e del cielo, quello degli Immortali e dei mortali.
Ogni cosa si illuminava. La mia vita ora era davvero la “mia” vita. Aderivo al mio destino, proprio come dicevi tu: “O Poeta, o niente!
Solo che tu lo hai scoperto in te a otto anni, io ho dovuto estrarlo a fatica, come da una miniera, il mio oro, ma quanto mi hai aiutata! E ancora oggi, ogni volta,
mi aiuti, chè nulla è mai per sempre. “Ogni volta ogni cosa, ogni volta una volta soltanto, ma essere stati una volta”…!”. E la gratitudine è infinita.

Testo tratto da L’incontro con l’amato poeta a Montagnola di Patrizia Gioia, con un’introduzione di Giuseppe Curonici, coedizione
Archivio Associazione Amici Museo Hermann Hesse di Montagnola / ELR Edizioni Le Ricerche, Losone 2008.

“Per il nostro comportamento nella vita ciò che conta non è cosa pensiamo, ma in cosa crediamo.”
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“La fede che intendo io non si può facilmente tradurre in parole.
Si potrebbe all’incirca definirla così: io credo che nonostante la palese assurdità, la vita abbia nondimento un senso;
io mi rassegno a non poter comprendere questo senso supremo con l’intelletto, ma sono pronto a servirlo, dovessi anche per questo sacrificare me stesso.
Percepisco dentro di me la voce di questo senso nei momenti in cui sono realmente vivo e perfettamente sveglio.
Ciò che la vita da me richiede in quei momenti voglio cercare di realizzarlo, anche se è una cosa che va contro le mode e le leggi consuete.
Questa fede non si può impartire per comando, né alcuno vi può costringere se stesso: è dato solo viverla. “

Hermann Hesse