massimo gramellini Villa spericolata

massimo gramellini

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Villa spericolata

 

 

(Articolo da cantare, stonati compresi)

 

Voglio una villa maleducata – con la piscina piena di gin – voglio una bionda

super truccata – con cui giocare insieme a nascondin – voglio una villa che non

è mai tardi – per far scoppiare in spiaggia due petardi – voglio una villa con

le veline vestite da camerieri sardi.

 

E poi ci troveremo io Alfano e Ghedin – a cercar foto sconce sotto i cuscin – ma

forse non le troveremo mai – e allora amici cari saranno guai – mia moglie

furibonda – la Cia che mi sfonda – e tutto il mondo a farsi sempre i fatti miei,

eh.

 

Voglio una villa spericolata – con Smaila al piano e Bondi al clarin – voglio

una pillola esagerata – che mi faccia i muscoli di Obama e Putìn – voglio una

villa che non è mai tardi – per travestirsi tutti da ghepardi – voglio lanciar

reggiseni in un cespuglio di cardi.

 

E poi ci sposteremo a palazzo Grazioli – per mangiar con le amiche pizza e

fagioli – ma non la digeriranno mai – vorranno un diamante o una fiction in Rai.

 

Ognuna col suo book – ognuna col procuratore – ognuna avrà un registratore per

farsi i fatti miei, eh. Voglio una villa maleducata – dove sposare una

disoccupata – voglio un Paese che se ne frega – e guarda i tiggì senza fare una

piega – voglio un Paese che sia pieno di tordi – li voglio ciechi muti e pure un

poco sordi – voglio un Paese che di me non si scordi.

 

(Grazie Vasco, e scusa per lo scempio).

 

massimo gramellini Villa spericolataultima modifica: 2009-06-19T22:49:00+02:00da mangano1
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