Armando TODESCO,Il commissario all’Expo Brichetto si deve dimettere.

Il  commissario all’Expo Brichetto  si deve dimettere.
 
Appello a tutte le forze politiche e sociali della citta’ di Milano.
 
I risultati delle elezioni amministrative a Milano hanno determinato la sconfitta della passata gestione municipale .
Nel campo sconfitto e’ calata una sorta di depressione da sconfitta che per ora impedisce con la necessaria attenzione di interessarsi ai problemi della citta’
Lo dimostra che Berlusconi e sembra la ex sindaco si sono dimessi dall’incarico di consiglieri comunali.
L’ex sindaco pero’ durante la sua gestione ha accumulato altri incarichi nonostante le sue dichiarazioni politiche di condanna dei doppi e tripli incarichi…
Tra gli incarichi importanti che si e’ tenuto e’ quello  di commissario all’Expo valido fino al 2015 con tanto di lauto stipendio .
Una sconfitta elettorale comporta  non solo l’uscita dalla posizioni tenute prima ma anche di quelle avute da quella situazione politica
Dura legge certo per chi ha vissuto nelle credenza di essere sempre dalla parte del vincitore.
La sconfitta pero’ ha determinato anche il disinteresse sui problemi dell’expo .
L’expo ,questo organismo che da 4 anni se ne  parla ma quello che e’ percepito dai milanesi e’ soltanto la succhiatura di milioni di euro tra varie persone .
Mancano pochi anni alla inaugurazione della esposizione internazionale  e tutto sembra ora bloccato  di fronte alla domanda :che cosa  facciamo di questa esposizione dopo che il progetto iniziale e’ stato bocciato per un altro.
Ora con Pisapia  dovra’ essere tutto rimesso in discussione quando i lavori dovrebbero  essere gia’ in avanzata  stadio di realizzazione . 
Ma la parte negativa e’ che manca  la partecipazione necessaria, la volonta’ politica e  quella psicologica  per seguire tutti i lavori  e i progetti da parte di una persona che e’ stata sconfitta e che puo’ scegliere come reazione politica la distanza dalle decisioni della citta’.
E’ significativo che la signora Brichetto ha nicchiato per giorni tra il si e il no alla partecipazione a Parigi sui problemi dell’expo .
Per questo crediamo che la  sua permanenza  sia dannosa per questo tipo di progetto e quindi per la citta’.
 
Noi riteniamo che questa persona dopo la sconfitta non e’ la persona idonea che mentalmente e concretamente puo’ seguire questo grande progetto .
Per questo chiediamo che la signora Brichetto ex sindaco si dimetta da commissario dell’ Expo e che il sindaco di Milano nomini in pochi giorni una persona in grado di   ricoprire questa posizione importante per l’esposizione  che  diventera’  la cartina di tornasole per dare un  giudizio sulla citta’ di Milano e sul suo operare .
Facciamo appello quindi alle forze politiche e sociali della citta’  ad appoggiare questa iniziativa che  vuole ridare slancio e forze nuove a una esposizione internazionale che deve essere sorgente di proposte e di progetti collettivi e che sia escluso chi  vede  l’Expo  solo l’occasione per non uscire di scena perche’ sconfitto dalle urne .
Ora che la citta’ dopo elezioni si sta risvegliando da un lungo torpore e ci si accorge che ogni cittadino  e’ sindaco nel suo piccolo territorio senza dover aspettare che un casta di amici decida per lui ,e’ necessario che la citta’stessa  prenda possesso a pieni polmoni di una vicenda come l’Expo cosi importante senza resistenze e colpi di coda .
Gli altri si chiedono se la Brichetto fara’ ancora la commissaria.
Noi riteniano che la decisone non spetta a lei ma a noi cittadini e che sia utile accelerarne l’uscita .
 
 
Armando Todesco