Tristan TZARA, Per fare una poesia dadaista

—(omaggio al dadaismo)

Tristan TZARA, Per fare una poesia dadaista
Unknown.jpeg
Prendete un giornale.
Prendete un paio di forbici.
Scegliete nel giornale un articolo che abbia la lunghezza che voi desiderate dare alla vostra poesia.
Ritagliate l’articolo.
Tagliate ancora con cura ogni parola che forma tale articolo e mettete tutte le parole in un sacchetto.
Agitate dolcemente.
Tirate fuori le parole una dopo l’altra, disponendole nell’ordine con cui le estrarrete.
Copiatele coscienziosamente.
La poesia vi rassomiglierà.
Ed eccovi diventato uno scrittore infinitamente originale e fornito di una sensibilità incantevole, benché, s’intende, incompresa dalla gente volgare.

“Dada non significa nulla. E’ solo un suono prodotto della bocca. “

(Manifesto Dada del 1918, di Tristan Tzara)

————————————–

Tristan TZARA, Per fare una poesia dadaistaultima modifica: 2011-12-08T14:42:35+01:00da mangano1
Reposta per primo quest’articolo