Michela Zanet, Mani…

MANI

Un gioco di sguardi
e mani…
mani timide si sfiorano,
si accarezzano
si cercano,
s’intrecciano,
si lasciano, turbate…
e si riprendono…

Nasce così il desiderio di te…

Le tue mani,
le sento percorrermi lievi,
graffiarmi la schiena,
forti, sicure, in brividi accesi,
scorrere bramose tra i miei capelli,
aggrappate,
mi stringono…
e scendono piano,
delicate mi sfiorano,
poi audaci,
ardenti,
a scoprirmi in intimi sospiri…

oh…le tue mani…
le immagino…

Distolgo lo sguardo,
mi allontano da te,
da questo insolente pensiero,
con un sorriso imbarazzato
ritorno alla realtà,
seduti di fronte,
in un bar affollato.

(Michela Zanet)