DUEMILA ragioni per
ripensare la politica come cultura della trasformazione, sintesi di lettura globale e azione particolare
ridefinire i confini mobili del rapporto tra politica e vita, contratto sociale ,ricerca della felicità e realizzazione del sé
interrogarsi sulle caratteristiche nuove della sinistra e del socialismo moderno
ridare senso critico alla cultura e alle sue forme espressive
rielaborare la condizione della modernità senza la” grande narrazione “del progresso infinito e lineare
ridefinire in permanenza l’arte come creazione inventiva ( rottura) e lezione di verità
rileggere i miti e i riti come mappa antropologica
riconoscere nel percorso della “ perdita del sacro” l’interrogativo fondarsi della laicità e delle libertà politiche moderne
ripartire sempre dalla società come soggetto fondante
riconoscere la società come mondo globale e moltitudine di soggetti che interagiscono
reidentificare storie e percorsi dei gruppi culturali, dell’intellettualità creativa e delle culture di massa contemporanee
ritrovare nei percorsi dell’immaginazione sociale la forza dell’istituente e il peso dell’istituito
ripercorrere i saperi per farne il punto e coglierne il senso critico che può derivarne
rivelare in permanenza la ” falsa coscienza” delle ideologie
ridare senso alla memoria come riscoperta che illumina il significato