Giulio Stocchi, Tu chi sceglieresti?

Ti mando questa mia IPOTESI che la tua parentesi ( fosse così semplice) mi ha suggerito evocando la frase del poeta :La cosa semplice difficile da fare
(Bertolt Brecht)
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Un’ipotesi per il comunismogiulio1.jpg

La cosa semplice
difficile da fare
Bertolt Brecht

Come non ha
importanza
smettere di fumare
ad esempio è già
un ottimo
sistema o fare
ginnastica anche
può essere
l’inizio
l’essenziale è
trovare una leva
un appiglio
che ti faccia
esistere
fuori di te
qualcosa con cui
confrontarsi dunque
una resistenza
anche minima
un esercizio modesto
e ogni giorno soprattutto
imporsi di uscire
di casa
dedicare almeno
giulio2.jpgun’ora
al passeggio
per le strade e le
piazze dove cammina
una possibile
fraternità
Ciò di cui si parla e che spesso
si dimentica è che infine
ognuno ha il diritto di abitare
il mondo nel tempo che gli è dato
sapendo che serberà il ricordo
di un fiore forse di un geranio
o di una nuvola quel giorno
come un sospiro sopra il lago
quando si strinsero le mani
in un pegno di speranza
e che il suo compito appunto
sulla terra in nient’altro consiste
se non nel proteggere un fiore
una nuvola un sospiro
E non più macerie
se dentro di noi scaviamo
per uscire nuovi finalmente
alla vita
la parte dell’ombra sconfitta
da mani scongiuri che si stringono
come fosse la prima volta toccando
ogni cosa
ed inventando nomi con lo stupore
di un’infanzia che si apre al mondo
al vento spargendo i semi del sogno
per gettare le fondamenta di costruzioni
future
che smentiscano la gabbia che ci costringe
in calcoli lunghi
in polvere
in orologi
sbriciolata sabbia
del tempo che c’è dato
dove ognuno guarda
obliquamente all’altro
e distruzione è la legge
frantume la ragione
e odio il risultato
Ecco il compito
che ci attende
Il
mai
fatto
Ciò che renderà
vero
quel che viviamo
vivo
ciò che speriamo

Giulio Stocchi

Giulio Stocchi, Tu chi sceglieresti?ultima modifica: 2008-12-07T17:06:00+01:00da mangano1
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