I miei occhi si consumano per tanto lacrimare
Sotto le verga del suo furore
Ritta Livni La Macellaia Santa
Abita in mezzo alle nazioni non trova riposo
E m’ha circondato d’un muro perché non esca
Levatevi gridate di notte spandete come acqua il vostro cuore
E vecchi giacciono e fanciulli per terra nelle vie sotto la verga del suo furore
Fonti:
I Lamentazioni, 2, 11
S Lamentazioni, 3, 1
R mio
A Lamentazioni, 1, 3
E Lamentazioni, 7, 3
L Lamentazioni, 2, 19
E Lamentazioni, 2, 21, 3, 1
Giulio Stocchi, Israeleultima modifica: 2009-01-06T13:26:00+01:00da
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