da posta@milania.it Che fare? Guardare il fiume scorrere
Chi come noi, per vocazione e professione, si occupa di inquadrare il senso dei paradigmi sociali nascenti, in una fase come questa non può che stare a guardare. Questo assunto appare,a prima vista, controintuitivo. Perché mai – ci dicono – in un momento in cui tutto sta cambiando, voi che pretendete di analizzare le rotte del futuro (giova ripeterlo, noi facciamo questo per vocazione e professione, non certo per presuntuoso e arrogante merito) non vi impegnate attivamente nell’orientare il processo di cambiamento? Questa domanda ci viene posta di frequente in questi tempi. Forse vale la pena spiegare perché Milania, in questa fase così delicata, si occupa di progetti apparentemente lontani dalla politica. La risposta risiede nella consapevolezza che il quadro politico sta già cambiando nella direzione che noi, da almeno cinque anni, continuiamo con chiarezza analitica a descrivere. La politica della società post novecentesca, ormai definitivamente orfana di narrazioni soggettiviste, non si compie per volontà più o meno collettive o valoriali, ma per un determinismo storico che, sebbene con tempi e contenuti diversi, rende merito alla profezia del barbuto di Treviri. L’incedere tumultuoso delle cose, tuttavia, muta rapidamente l’ordine delle priorità dell’agenda politica. Se ieri si pretendeva la moralità e il rigore incarnato da Monti, oggi già ci si entusiasma per la giovinezza e l’informalità di Renzi e di tutti gli outsider della politica. In un domani molto prossimo si capirà che l’esigenza vera risiede nel trasferire anche alla politica i paradigmi della contemporaneità che già sono consolidati nei mondi della tecnica ( dalla Silicon Valley a Wall Street) e in quelli matematico-scientifici (dal teorema di Godel alla fisica quantistica), per non parlare della filosofia che già da più di un secolo (da quando la vecchia testa matta annunciò “la morte di dio”) percorre il mare aperto che sta oltre le Colonne d’Ercole del ‘900. Quando la traduzione politica di questi paradigmi diverrà un bisogno percepito, allora noi ci saremo.