Davide Ragozzini,Brave a fingere

DA riflessioni

Pregiudizi sul Sesso
di Davide Ragozzini 
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Brave a fingere   Dicembre 2012
 
Simulare l’orgasmo sembra essere una pratica molto diffusa. È più usata dalle donne che dagli uomini proprio per le evidenti differenze che vedono l’eiaculazione nell’orgasmo maschile, infatti con il preservativo è facile fingere anche per un uomo.
Si stima che i maschi provino l’orgasmo 8 volte su 10, le donne solo 3 su 10.
Partiamo dal presupposto che fingere l’orgasmo sia da paragonare alla punta di un iceberg.
Le donne fingono più degli uomini intanto perché per loro è fisiologicamente possibile, e poi anche  perché, come abbiamo visto, hanno più difficoltà a raggiungerlo. Ma i motivi possono essere tanti e sono riconducibili quasi tutti ad un rapporto basato sull’incomprensione.
Gli uomini possono fingere quando soffrono di eiaculazione ritardata, e in quel caso può essere giustificato se poi segue comunque un tentativo di affrontare il problema e ricercare le cause e le eventuali terapie.
E comunque, qualsiasi sia il motivo, è preferibile parlarne che fingere. Sia per gli uomini che per le donne, io escluderei da questo studio tutti i casi di simulazione in rapporti occasionali, dove, se non si arriva nel brevissimo tempo concesso ad un’intesa basata sulla fisicità, si può provare addirittura noia e non ci vedo niente di male se si  pone fine con una piccola bugia per non affrontare un confronto davvero inutile.
Ma non è la stessa cosa in una relazione. Ancora una volta, affrontando questo argomento, l’accento si pone sulla dimensione femminile. Nuovamente abbiamo la riprova di come sia più complessa la sua sessualità e di come ci sia bisogno di approfondire.
Alcune donne fingono l’orgasmo spinte dalla paura di essere considerate frigide o condizionate da altre insicurezze come pensare di non essere all’altezza, o di non essere piacenti ecc. È ovvio che dietro a simili paure ci sono le condizioni psichiche favorevoli per il verificarsi proprio della difficoltà a raggiungere un buon livello di eccitazione fino ad arrivare all’anorgasmia.
In questi casi si vive il sesso con ansia o si ha un pessimo rapporto con il proprio corpo. Bisogna fare un’analisi profonda per arrivare a stabilire e capire che il sesso non ha nulla di sbagliato in sé, cominciando a considerare che esistono molti modi per arrivare ad un soddisfacente rapporto con il proprio corpo.
Cominciare a sperimentare e a stimolare attenzioni verso se stesse può essere un buon inizio per poi farsi conoscere dal proprio partner. Al contrario, una donna può fingere per assecondare l’impegno del suo uomo, il ché implica una sua insoddisfazione. Può essere un caso sporadico, dettato dalla stanchezza, può essere lei stessa molto stanca.
I casi che si possono verificare sono impossibili da enumerare. Fatto sta che a volte può essere che sia meglio ricorrere ad una piccola bugia per non creare allarmismi inutili.
Certo è che in una buona intesa è difficile che si creino allarmismi inutili, ammesso che il rapporto abbia solo le apparenze di una buona intesa ma che in realtà poggi su equilibri instabili. Ad ogni modo è del tutto opinabile e la scelta ricade sempre sulla responsabilità di chi fa l’azione.
In ultima analisi, è comunque un comportamento ritenuto scorretto e la psicologia, quasi sempre, sconsiglia di ricorrervi.
Poi ci sono i casi nei quali molte donne fingono l’orgasmo perché sono costantemente insoddisfatte della prestazione del proprio uomo.
C’è da chiedersi: è sempre stato così? È cambiato qualcosa? In lui o in lei? In una terapia sono le prime domande.
Molte donne lamentano una completa incapacità, da parte dell’uomo di varcare certe convinzioni sulla sfera sessuale femminile.
E ancora: prima di progettare una relazione o di lasciarla andare avanti, si sono affrontati questi argomenti? O si sono lasciati al caso nell’illusione che andando avanti tutto sarebbe andato a posto? Certo che è importante un atteggiamento maschile di apertura ma se non è spontaneo, la donna deve cercare in qualche modo di aiutare il suo compagno ad arrivarci, se vale la pena difendere e proteggere quel rapporto.
Per un uomo può essere l’occasione di una grande crescita che trascende la dimensione della sessualità. Gli si offrirebbe la possibilità di relazionarsi davvero con il femminile e se è pronto o predisposto può fare degli enormi progressi che produrrebbero una comprensione nella quale il giovamento è di entrambi.
Infatti la responsabilità di cercare un avvicinamento avvolge sia lui che lei. Sapere come e dove toccare e stimolare una donna potrebbe essere il risultato di un percorso molto più profondo. Se la donna, anzi che scegliere di intraprendere questo viaggio, impone un bell’orgasmo finto, è complice dell’incomprensione di cui si sente vittima.
In altre parole, fingere l’orgasmo è una piccola bugia che mette in evidenza un incerto modo di rispondere ad una esigenza di coppia. Significa accollarsi una responsabilità inutilmente, significa dimostrarsi altro da ciò che si è, che allontana, anziché unire; significa ostinarsi ad assecondare i propri limiti e quelli della coppia anziché coltivare un’intimità più costruttiva.
Ho letto in un articolo che “esistono coppie assolutamente felici o stabili in cui l’orgasmo finto è uno degli elementi col quale si va incontro alle esigenze del partner, e che regge l’equilibrio di una coppia: è una sorta di dimostrazione d’amore.”
Io credo che dipenda dal livello della capacità di accontentarsi.
Possiamo alzarci tutte le mattine e davanti allo specchio ripeterci che quello che stiamo vivendo sia il meglio per noi.
L’articolo, fortunatamente, concludeva così: “Ma sta di fatto che l’orgasmo finto è una bugia.”
Se si sente l’esigenza di non fingere più ci possiamo chiedere quale sia il modo migliore per affrontare il problema, sopratutto se si usa questa strategia da molti anni con il rischio di destabilizzare un apparente equilibrio.
Se è il nostro partner ad accorgersene, la cosa può prendere una piega imbarazzante perché ovviamente si chiederà: allora l’ha sempre fatto?, demolendo così la sua autostima, condizione questa che può portare ad una rottura.
Se invece si vuole affrontare il problema spontaneamente, io credo che la prima cosa da cercare di evitare è dargli una collocazione temporale ma piuttosto cognitiva.
Ammettere di aver finto è un piccolo grande passo verso la reciproca comprensione.
La strada migliore è sempre e comunque il dialogo anche se a volte si può comunicare in altri modi ad esempio iniziando a proporre giochi o tastando il terreno per la condivisione delle fantasie.
Per il partner che se ne accorge ma rimane nel dubbio, deve essere consapevole di trovarsi davanti ad una situazione estremamente delicata e per prima cosa deve mettere bene a fuoco i suoi sentimenti e la stima che prova verso il partner, prima di dare il via a qualsiasi azione.
Aggredire non è mai buona idea, si può aprire l’argomento in un qualsiasi momento di intimità ma non per far ammettere all’altro che ha finto ma per cercare di aprire la strada al dialogo, cercando di evitare qualsiasi attrito che possa portare a chiusure più profonde. Altrimenti si può tentare con approcci diversi come chiedere, domandare, informarsi e farsi mostrare come e dove si può agire per cercare il piacere. Questa tattica potrebbe trasformarsi in un gioco dal quale la coppia ne può trarre ispirazione e stimolo anche per il futuro e può essere successiva ad una fase di puro dialogo.
Un articolo comparso su di una rivista femminile affrontava l’argomento del sesso in termini di statistiche confluendo successivamente nella simulazione dell’orgasmo:
 
“….2/3 delle donne italiane afferma di aver finto un orgasmo almeno una volta. I maschi provano l’orgasmo 8 su 10, le femmine solo 3 ma i partner non se ne accorgono, 9 uomini su 10 sono convinti che la loro compagna lo raggiunga sempre.
Lasciamoglielo credere, tanto siamo tutte BRAVE A FINGERE (solo un terzo delle italiane non l’ha mai fatto).
A volte è necessario altrimenti lui ci rimane male. Non lo capisce che sei stanca o hai pensieri e non riesci a lasciarti andare.
E qui torniamo al punto di partenza ovvero la diversa concezione dell’eros tra “lui”e “lei”: per i maschi il sesso è un fatto fisico, per noi tutto parte dalla testa. Per loro orgasmo e piacere sono termini equivalenti. Per noi l’orgasmo è solo un aspetto del piacere nel suo complesso. Se arriva bene altrimenti ci si gode il resto.
Cosa ci eccita di più? Sentirci amate; con tutto che abbiamo fatto il ’68 e a letto siamo più sgamate, ai sentimenti non sappiamo rinunciare. Allora ragazzi, se volete che i nostri gemiti siano autentici, invece di fare i machi diteci ti amo, ma non così per dire, che se voi fingete, mica ci caschiamo.” (TU STYLE – Maria Elena Viola)
 
Questo articolo sottolinea la diversa concezione dell’eros tra “lui”e “lei” in un tono decisamente femminista, perché sottintende una forma di accusa senza peraltro consigliare in nessun modo un tentativo di arrivarne a capo, allontanandosi così dal vero obbiettivo.
Se le donne hanno sempre finto e a farlo sono 2/3 come fa un uomo ad individuare un orgasmo femminile vero? E perché dobbiamo sentirci prendere in giro se non ci accorgiamo della differenza visto che da come sembra, molte donne sono bravissime a farlo?
Forse non tutti i maschi lo fanno ma credo e spero che la maggior parte si impegni molto per riuscire a far godere la propria donna.
E ancora: se ci sono molti  orgasmi femminili falsi in giro, è vero che noi siamo più contenti, visto che non siamo all’altezza di accorgerci della differenza, ma andando avanti così ci impegneremo sempre meno per far godere le nostre donne, illusi da loro stesse che siamo così bravi a portarle all’orgasmo.
Sono profondamente consapevole dello scarso valore di questo articolo da un punto di vista accademico, ma articoli simili appaiono nelle riviste più lette da milioni di donne e non offrono nessun contributo a migliorare le cose. Se le donne, e sopratutto quelle che vivono questa realtà come un problema hanno questo tipo di approccio, non aiuteranno mai i loro uomini a salire nella comprensione.
I motivi per non fingere l’orgasmo sono tanti, molti di più di quelli che l’ignoranza porta a simulare. È una cattiva abitudine che le donne dovrebbero perdere in nome di un sesso realmentesoddisfacente e all’altezza dei gemiti femminili.
Il sesso dovrebbe essere un’unione, un gioco, una gioia, di certo non una noia. Prima di tutto se una donna finge l’orgasmo, per paura di arrivare ad una crisi di coppia, deve sapere che gli effetti della sua recita potrebbero essere molto più nocivi, soprattutto a lungo termine.
Infatti può essere indice di ulteriori problemi nella coppia non solo riferito alla sessualità. In secondo luogo simulare l’orgasmo vuol dire negarselo da sole, senza dare la  possibilità al partner e/o a se stesse di provvedere, così da raggiungere davvero la soddisfazione.
Vuol dire anche negarsi la possibilità di scoprire la meravigliosa varietà del piacere, in tutte le sue  sfumature, in tutte le sue forme e in tutte le sue intensità. È un’abitudine che genera un circolo vizioso, attraverso il quale sarà sempre più facile fingere e più difficile dire la verità o provare  piacere, finché non si arriverà a mantenere il segreto così bene da fingere persino con se stesse e conduce lui, come dicevo poco prima, a pensare che non ci sia nessun problema, e quindi non si sentirà neanche il bisogno di cercare di risolverlo, rendendo l’insoddisfazione perpetuamente costante.
In casi molto estremi è consigliabile, piuttosto, prendere in considerazione una rottura del rapporto, cosa che vedo molto rispettosa anche nei confronti del partner.
Può essere il caso di rilevare che se l’abitudine a fingere non è episodica, ma è o diventa una costante, potrebbe essere già il sintomo di abitudini a fingere/mentire nella vita o, col tempo, diventare il primo gradino per acquisire una disposizione generica alla menzogna con gli eventuali danni che si produrrebbero al rapporto.
Qui sotto ho riportato due Post estrapolati dai forum. Vediamo, attraverso di essi, cosa ne pensa la gente.
 
POST
http://forum.alfemminile.com/forum/couple1/__f59030_couple1-Fingere-l-orgasmo.html
 
sfilippo20
FINGERE L’ORGASMO questa e’ una domanda che si rivolge soprattutto alle donne, che se vogliono, riescono bene a fingere un orgasmo durante un rapporto non appagante.
MA cosa vi porta a fingere un orgasmo????  non e’ più corretto far capire che non avete raggiunto l’orgasmo??????
 
7/09/04 a 00:11 tabatha4
Un uomo che conosce le donne se ne accorge se una donna finge. Se ne accorge “da dentro” non so se mi spiego…. Per cui fingere è una cavolata anche per questo motivo.
 
6/09/04 a 23:11 diamantenero1
Non ha alcun senso. Se sto con un uomo….mi voglio anche “divertire”. Se così non è…meglio cambiare uomo!
 
6/09/04 a 21:36 nastassja
Forse dipende anche dalla maturità fisica e mentale di una donna. Fingere è sempre sbagliatissimo, ma forse per essere considerate “normali” – è tipico delle giovanissime senza troppe esperienze – e magari anche per non far restare male un giovane uomo vergine che lo fa per la prima volta e che potrebbe restare “traumatizzato”
Dopo lo stupro ho avuto talmente tanta paura di fare l’amore da non riuscire a provare niente di niente. Ma dopo un po’ il mio ex ragazzo – giovane e anche abbastanza insensibile sul tema stupro – mi faceva pesare la cosa, che ero rigida ecc…così per farlo contento una sera ho finto e ho dovuto fingere ancora per due o tre volte. Lui era felicissimo. Ma poi l’ho lasciato, beh, ovviamente c’erano tanti altri motivi perché è finita, ma tra questi c’erano pure le mie bugie. Mi sono pentita e sentita in colpa e non ho mai più fatto finta. Meglio sempre e comunque la sincerità. Grazie alla sincerità ho ritrovato piacere nella sfera sessuale!  Baci
 
6/09/04 a 17:44 felinetta
Se fingi qualche volta non e’ poi un grandissimo problema.
Alle volte é più appagante un sesso-senza orgasmo, che un sesso-con-dibattito.
E il mancato orgasmo, se proprio non stai con una bestia, generalmente genera il dibattito.
Che personalmente trovo pesantissimo.
Anche perché non c’e’ molto da dibattere: alla volte capita. Andrà meglio la prossima.
A me non mi va mai di aprire un convegno sul tema, e tantomeno di correre il rischio di fare venire l’ansia al mio uomo, o di farmela venire a me.
Chiaro che e’ una questione di misura, se su 10 volte, fingi 9 c’e’ un problema,e lì bisogna proprio parlarne….ma fingere una volta su 10 ….. ti da quel tanto di sprint che ti fa apprezzare di più le altre 9.
 
6/09/04 a 17:12 riverlake
Se lui arriva prima all’apice, rimane un treno perso… una tappa non raggiunta, un traguardo che vedi e fai ciao ciao con la manina…..
L’intesa sessuale nel vero e proprio senso è qualcosa di molto raro perché l’uomo è più precoce, però si può raggiungere, attraverso una conoscenza reciproca del corpo, dei ritmi dell’ altro, se l’uomo è disposto a questo. Ma credimi molti sono fugaci, immediati, animaleschi e allora parecchie donne preferiscono fingere. Perché poi quelli che sono cosi menefreghisti di solito la prendono anche come un’offesa. sono stata abb. chiara?
 
POST
www.riflessioni.it/forum/psicologia/7131-donne-avete-mai-finto-lorgasmo.html
 
Joolee
Donne, avete mai finto l’orgasmo?
Una canzone dei lazy Boy sostiene che il 96% delle donne almeno una volta nella vita ha finto l’orgasmo!
Donne, cosa ne pensate? Rientrate in questa percentuale? Io sì
E penso che almeno una volta nella vita tutte le donne abbiano finto…se non tutte tutte…almeno il 99,9%…voi che ne pensate?
Uomini, vi è capitato di capire che una donna stava fingendo?
E poi mi domando: perché le donne fingono?? E anche colpa dell’uomo…o soprattutto colpa dell’uomo?!
PS: secondo post sul sesso……..avrò qualche problema?????  Non credo…mi piacerebbe tanto diventare sessuologa un giorno….
 
11-01-2006, 17.06.38 psyca
No non hai problemi.
Sicuramente è un problema dell’uomo ed anche un po delle donne..
Dell’uomo perché ha tempi brevi e non ha voglia di preliminari.
Della donna perché invece di abbandonarsi al piacere, pensa al suo uomo che possa essere breve e non la soddisfi. C’è sempre il bis. Io personalmente non ho voglia del bis, ma al bis l’uomo potrebbe soddisfare la donna, causa tempo.
Fingere è normale nella vita della donna, sul sesso un po’ meno ma lo fa lo stesso.
Sono pochi gli uomini che danno per ricevere, ma quando trovi l’uomo che vuole dare lo sa dare bene.
Poi succede che fai fare uno spinello al tuo uomo allora fa tutto quello che gli chiedi, anche 3/4 d’ora di preliminari che non appena ti sfiora ti viene un orgasmo la fine del mondo, per non parlare dell’orgasmo triplo….
Ciao ciao
 
11-01-2006, 17.11.13 voluttà
Anch’io, ricordo un paio di rapporti occasionali in cui i partners non mi piacevano, ovvero … non c’era feeling e non c’erano neanche le condizioni per crearlo quindi meglio far finta e chi sè visto sè visto.. non ho rimorsi o sensi di colpa, non mi importava niente di loro e a loro non importavo io è andata così e basta…  qualche rimorso invece ce l’ho nei confronti di un ragazzo con il quale ho fatto l’amore per circa due anni ero innamorata (o meglio … cotta tradita..) di lui e lui non lo era di me, non ho mai raggiunto l’orgasmo con lui (facendo l’amore.. altrimenti sì..) ma non avevo il coraggio di dirgli che quando era dentro di me .. beh io sentivo poco… e quel poco non bastava a farmi venire… avrei dovuto essere sincera, ma non ci riuscivo ero bloccata dai sentimenti e fingevo… è stata l’unica persona alla quale tenevo con cui ho finto, con i miei ex e con il mio attuale ragazzo non l’ho mai fatto e non lo farei mai… non ne ho il motivo.
 
11-01-2006, 17.59.18 Joolee
…io ho finto più volte con un mio ex…giuro, non ci sapeva proprio fare…ed io mi scocciavo e quindi, per non farla troppo lunga…!!! E’ durata poco…veramente poco…
 
11-01-2006, 18.48.17 Elijah
Credo che il problema sia legato parecchio all’ignoranza maschile sul corpo femminile…
Ditemi, quanti uomini vi hanno mai chiesto che rapporto avete con il vostro ciclo…?
Mai nessuno? Non mi stupirei, eppure io reputo assai importante cercare perlomeno di capire ciò che una donna prova e sente dentro di sé.
Ma sono assai pochi quelli che lo fanno… Molti si vantano di qua e di là… descrivono tutto nel minimo dettaglio… ma ciononostante non hanno capito un accidente…
Se la donna finge, ciò è dovuto al fatto che non si è instaurato un dialogo aperto…
E poi, l’uomo che ha fretta a letto, dimostra già di non aver capito molto delle donne…
Un’altro discorso è se la fretta è involontaria…
Non vedo perché una donna dovrebbe fingere… per fare felice l’uomo?
Ma che uomini conoscete?

COMMENTINO
 
Riferito all’intervento di riverlake, l’ultimo del primo Post, io penso che se le donne incontrano uomini fugaci, immediati e animaleschi, dovrebbero impegnarsi a cercare altri tipi di uomini o magari aspettare che capitino nella loro vita, evitando di iniziare rapporti con quelli sbagliati.
Vi assicuro che uomini predisposti quanto meno ad andare incontro alle esigenze delle donne e a comunicare le proprie, ce ne sono in abbondanza e saranno sempre di più, grazie anche al costante impegno di molte donne che comunicano informazioni invece che lamentele.
Ma non sono le donne quelle sensitive? Spesso tutti quanti abbiamo la tendenza a pensare che quello che capita a noi capita a tutti quanti, invece non si è altro che vittima della nostra coazione a ripetere che ci fa vorticare sempre nel solito labirinto.
Non è un caso se ad una persona capitano sempre le stesse cose, o se nello specifico capitano sempre i soliti tipi di uomini. Questa persona penserà che gli uomini sono tutti uguali ma in realtà sono tutti uguali quelli che incontra questa persona e un uomo diverso, non so esattamente attraverso quale disegno divino o alchimia chimica, a questa persona non ci si avvicina.
Le cause, ovviamente, sono da ricercare dentro, in profondità, in quegli schemi mentali che gestiscono i nostri rapporti. Tutto questo, ovviamente è riferito sia alle donne che agli uomini.
psyca sostiene che fingere è normale nella vita di una donna, che la colpa di una scarsa intesa sessuale è per lo più dell’uomo e che basta uno spinello a trasformarlo in un bambolotto capace di soddisfare fino in fondo.
Io trovo che tutto questo sia preoccupante. psyca da come si esprime e dai concetti che condivide, sembra essere molto giovane e questo può essere tranquillizzante ma non ha minimamente accennato ad un tentativo di cercare comunicazione che peraltro è assente in tutti questi interventi.
Questi Post rappresentano la media del pensiero, forse non è possibile fare statistiche e nemmeno è interessante, ma a mio avviso emerge ancora una profonda divisione.
 
   Davide Ragozzini
 

Davide Ragozzini,Brave a fingereultima modifica: 2012-12-30T17:39:37+01:00da mangano1
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