ito Teti La razza maledetta. Origini del pregiudizio antimeridionale

Vito TetiLa razza maledetta. Origini del pregiudizio antimeridionaleManifestolibri, 2011 Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento si afferma in Italia la teoria razziale dell’inferiorità del Mezzogiorno. Nonostante l’opposizione di numerosi studiosi, questa teoria si diffuse come linguaggio funzionale all’ideologia dei ceti dominanti italiani e stranieri. Ma il pregiudizio antimeridionale non è scomparso e anzi alimenta ancora oggi, in vecchie … Continua a leggere

“Emanuela Orlandi è viva ed è a Londra”. La rivelazione arriva durante la diretta tv

“Emanuela Orlandi è viva ed è a Londra”. La rivelazione arriva durante la diretta tv Adnkronos – ven 17 giu 2011 “Emanuela Orlandi è viva ed è a Londra”. La rivelazione arriva durante la diretta …Roma, 17 giu. – (Adnkronos) – “Io so dov’è Emanuela. E’ viva e si trova in un manicomio in Inghilterra, nel centro di Londra ed … Continua a leggere

Rom, in Italia sono 170mila: il 40% bambini

da LIBERAZIONE   Rom, in Italia sono 170mila: il 40% bambini Quanti sono, dove e come vivono. Quali strategie mettere in atto per creare integrazione, convivenza pacifica e garantire le piu’ elementari norme di igiene e corretti stili di vita per rom, sinti e caminanti. Sono le domande cui ha cercato di dare risposta il primo rapporto fatto dal Parlamento … Continua a leggere

VALTER VECELLIO La quotidiana shoah, tra l’indifferenza dei più e il silenzio di troppi

da NOTIZIE RADICALI VALTER VECELLIO La quotidiana shoah, tra l’indifferenza dei più e il silenzio di troppi 07-04-2011 Chissà. Forse qualcuno potrà obiettare che la nota di oggi più propriamente la si sarebbe dovuta dedicare alle dimissioni di Cesare Geronzi dalle Generali, anticipata dalla stampa straniera e formalizzata ieri: dimissioni che lasciano chiaramente intravedere un braccio di ferro dove il … Continua a leggere

Elena Grossi, Nativi digitali

Da: “Elena Grossi – Bruno Mondadori” <elena.grossi@pearson.it> Data: 24 marzo 2011 12:41:18 GMT+01:00 Oggetto: “Nativi digitali”, il nuovo saggio di Paolo Ferri Rispondi a: elena.grossi@pearson.it Gentile professoressa, Gentile professore, desidero segnalarle Nativi digitali (Bruno Mondadori 2011), il nuovo saggio di Paolo Ferri, con cui l’autore, docente  di Teoria e tecniche dei Nuovi Media e Tecnologie didattiche presso l’Università di Milano … Continua a leggere

Alberto Brambilla, certe volte è meglio non punire

, certe volte è meglio non punire Un’illustrazione originale dalla prima edizione di Cuore (ottobre 1886) In una lettera del 1886 l’autore di Cuore, tra i primi grandi libri dell’Italia unita, risponde a una critica e difende i suoi principi educativi ALBERTO BRAMBILLA Nella formazione della gioventù dell’Italia finalmente unita è impossibile non assegnare un ruolo fondamentale a Cuore di … Continua a leggere

Iena, Celebrazioni

jena@lastampa.it Siamo tutti italiani, questo è il dramma.                                                               

Attilio Mangano,Appuntamenti ( poesie)

L’APPUNTAMENTO C’erano dei bambini scamiciati Sui marciapiedi, tu mi salutavi Con gli occhi di gazzella indovinando I pensieri del tutto dichiarati Dal mio sguardo insolente. Poi correvi In cerca di un abbraccio provocando Il contatto dei corpi già eccitati. Era per te la prova che cercavi Che il mio amore non stesse già scemando’ Ridevano i bambini smaliziati Ammiccanti col … Continua a leggere

i 25 GRANDI VECCHI

I 25 “GRANDI VECCHI” Pubblicato il 09/12/2010 alle 07:49 nella categoria: News Siamo in piena crisi. Di governo, di condizione economica, di prospettiva politica. Chi è nato dopo il 1 gennaio 1970 fa da spettatore. Gli attori protagonisti sono altri e sono vecchi. Sono personaggi da cui non ci si può aspettare niente di buono perché nulla di buono hanno … Continua a leggere

Angiolo Bandinelli, Lettura privata

LETTURA PRIVATA ( nella foto  STEFANO  ZAMAGNI) 16 settembre 2010 • Il Foglio di Angiolo Bandinelli Mi capita sott’occhio la riproduzione di uno dei più bei dipinti di Fragonard, pittore francese del XVIII secolo, “La leggente”, o “La ragazza che legge”. Rappresenta una giovane, vista di profilo, seduta e con le spalle appoggiate a un cuscino, fasciata da un abito … Continua a leggere