Arno Schmidt, Il lavoro fa male

Il lavoro fa maleda DALLA VITA DI UN FAUNO / Arno Schmidt. 1953Ho il camion rotto, stamattina non è partito. Il Carnivoro, dopo avere sbraitato “te Trapattoni, tutte le mattine ci hai un casino!” ha consultato il foglietto dei viaggi, ha scosso il testone e ha detto: “non ho neanche un camion libero. Va’ in cantiere a dare una mano”.Gli … Continua a leggere

Andrea Inglese,Laicità al di fuori della “funzione dio”

Fintantoché si proclama come fonte di «verità divina» un libro con 50mila varianti testuali, ci meritiamo le situazioni che abbiamo – Arno SchmidtSecondo Régis Debray, versione francese dei nostri atei devoti, gli dei possono nascere e morire, ma la religione è indispensabile per la coesione sociale. Da Jacques Bouveresse a Arno Schmidt, un sentiero di lettura sulle basi non negoziabili … Continua a leggere

Veltroni-Berlusconi, scontro sugli ascolti

DAL corriere della sera LEADER OSPITI A “PORTA A PORTA” IN DUE SERATE SUCCESSIVEVeltroni-Berlusconi, scontro sugli ascoltiIl Pd: «Più telespettatori per Walter». La replica di Bonaiuti: «Caduta di stile: Silvio ha avuto 2 punti in più»Walter Veltroni a “Porta a Porta” (Reuters)ROMA – «Meglio Veltroni». «No, meglio Berlusconi». Il primo scontro tra il leader del Pd e quello del Pdl, … Continua a leggere

Massimo Maugeri, PATRIMONIO di Philip Roth

PATRIMONIO di Philip Roth, Einaudi, 2007, pag. 192, euro 16,50, traduzione di Vincenzo MantovaniPatrimonio non è – in senso tecnico – un romanzo, ma una storia vera raccontata da un grande romanziere.Hermann Roth, padre di Philip, protagonista di un’esistenza caratterizzata da tenacia, determinazione e vitalità è costretto a piegarsi all’ (inevitabile) avvento di una malattia mortale. Ha ottantasei anni quando … Continua a leggere

Intervista a Ferdinando Scianna,fotografo siciliano

Sul ” Corriere della sera” Gianluigi Colin intervista il fotografo siciliano Ferdinando Scianna. ( “Penso, ricordo e parlo in bianco e nero”). ” Non ho nessun tipo di sentimento gerarchico. Il bianco e nero è la tradizione della fotografia. Oggi lo si usa per una scelta linguistica più che per un atteggiamento di superiorità estetica… La fotografia a colori è … Continua a leggere

Maurilio Riva,1967 L’ANNO PRIMA, di F.A.Zorini

«Francesco Omodeo Zorini ha la solidità di temperamento e la tenacia dell’azione che sono “classicamente” le doti del figlio di proletari fattosi da sé intellettuale impegnato pagando sempre di persona. Lo conobbi quando lavorava all’Istituto storico della Resistenza di Novara e molto mi colpì l’entusiasmo col quale si lanciava in un’attività che era insieme culturale e politica, riuscendo subito, come … Continua a leggere

Flaviana Zaccaria, La letteratura della follia

(tratto da LETTERATITUDINE, vedi link)Da sempre la follia ha imperversato nella letteratura mondiale assumendo forme e valenze diverse; dagli antichi saltimbanchi ai romanzi di Dostoevskij e Pirandello, la follia non ha fatto altro che puntare il dito, focalizzando l’attenzione del pubblico su qualcosa di fondamentalmente universale: l’Io, i desideri e le espressioni più pure di se stessi. Cos’è infatti l’atto … Continua a leggere

Ermes Dorigo,”Il lanciatore di giavellotto” di Volponi

UN TRADIZIONALISTA D’AVANGUARDIA(P.VOLPONI, Il lanciatore di giavellotto, Einaudi, 1981)L’apparizione dei romanzi di Volponi nel mare sostanzialmente mercificato della narrativa italiana contemporanea suscita solitamente un senso di inquietudine e di restia ammirazione, come emergesse improvvisa mente, se mi è consentito un ragionare per immagini, da acque stagnanti, la fissità inquietante delle colossali statue di pietra dell’isola di Pasqua. Una iniziale reverenza … Continua a leggere

Roberto Taioli,Rileggere le REFLEZIONEN di Kant

La genesi e lo stato delle Reflexionen Il corpus delle Reflexionen1 kantiane deve questo nome non all’autore ma agli editori che si sono occupati agli inizi del ‘900 di ordinare e classificare gli scritti del pensatore tedesco. Chi si occupa di questi materiali teorici trova davanti a sé non un campo organico e compiuto di riflessioni ma un terreno magmatico, … Continua a leggere

Arcadia Club,Todorov e la deriva identitaria

TOTALITARISMO, DEMOCRAZIA E DERIVE DI QUEST’ULTIMASecondo Tzvetan Todorov il totalitarismo è un male passato, ma le cui fondamenta sono ancora ben presenti nella nostra società. Come egli stesso afferma nel suo saggio “Memoria del male, tentazione del bene”, si può vincere il male ma non estirparne le radici. È quindi pensando che il male passato potrebbe sempre riaffiorare, in un … Continua a leggere