(intervista) Giacomo Marramao,Le passioni del presente

Repubblica 23.2.08Le passioni del presente. Intervista a Giacomo Marramao sulla nuova raccolta di saggi – di Antonio GnoliLa tristezza della nostra epoca. Lo sguardo rivolto al passato appare opaco e quello verso il futuro è incerto. Come procedere in “una terra di mezzo” segnata dal rumore dell´attualitàLa questione religiosa? Intrecciata al moderno non è una novità. Non è un caso … Continua a leggere

Giulio Stocchi, Non solo di te stesso ( compagno poeta)

Quanto vi apprestate a leggere è un montaggio di diverse poesie: ho usato come leit-motiv, come tema principale, il lungo canto della Generazione pubblicato in Compagno poeta, e l’ho spezzato inserendo altre poesie e brani da Compagno Poeta, da L’altezza del gioco, e altre, fra cui una poesia appositamente scritta al tempo del processo Sofri. Sono, questi inserti, le voci … Continua a leggere

Maurilio Riva,L’antifascismo militante: Sergio Ramelli

un capitolo di “Partita Doppia”, un libro di uscita imminente Rimembrò coloro che l’avevano preceduto. Spezzati nel fiore degli anni. La Spagna. La Resistenza. I morti epici. Gli anni di Scelba e di Tambroni. L’Ardizzone. I morti di Reggio Emilia. I morti sociali. Gli anni ’70. Le bombe fasciste. Franceschi. Antonio Marino. Varalli, Zibecchi. Ramelli. (Sì, Ramelli!). E Brasili. I … Continua a leggere

Marco Revelli. 68 come prima globalizzazione

da IL MANIFESTO , 24 febbraio sessantotto Un’anticipazione della lezione che l’autore terrà oggi all’Auditorium di RomaQuel movimento che aprì la via alla globalizzazioneIl Sessantotto si diffuse nel pianeta cambiando radicalmente il mondo anche se fu sconfitto. E può essere considerato come l’avvio di una rottura antropologica che vent’anni dopo è emersa con forza alla superficieValle Giulia. Era il primo … Continua a leggere

Franco Battiato, La cura

DAL BLOG la botte di DiogeneIn “Essere e tempo “Heidegger definisce la Cura (Sorge) l’essere dell’Esserci, la base ontologica dell’esistenza umana. L’essere umano si costituisce proprio nel suo prendersi cura, Besorgen (delle cose) e aver cura, Fürsorge (delle persone).Franco Battiato intitola una delle sue canzoni più belle La cura. Questo il testo:Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,dai turbamenti che da … Continua a leggere

Beno Fignon, BUCANEVE ( aforismi)

Beno FignonVia A. Inganni, 84 – 20147 Milanotel. e fax 02.410.233 – 333..3433.595 (solo segreteria)benofignon@interfree.it Milano, febbraio 2008 Cari amici, il bouquet di febbraio è costituito dai bucaneve che, dai ricordi e dalle visioni luminose dell’infanzia friulana, invio alla vostra perenne giovinezza, per la quale, basta volerlo, v’è certezza. 3891 – Se gli esami finiscono, è la fine. 3892 – … Continua a leggere

Autori vari, La rivista ” Rosso”(1973-1979)

DAL BLOG Carmilla Avete pagato caro, non avete pagato tutto (DeriveApprodi, pp. 108+DVD-ROM, 18 euro)di Tommaso De Lorenzis, Valerio Guizzardi, Massimiliano Mita7 dicembre del ’76, giorno di sant’Ambrogio, a Milano fa freddo. La colonnina di mercurio è inchiodata sullo zero. Gelo e nebbia. Tempo da lupi. Tempaccio buono per paltò e pellicce. Ma anche per tolette e smoking. Alla Scala, … Continua a leggere

Omaggio ad Anna Maria Ortese

ANNAMARIA ORTESE DIECI ANNI DOPOIstituto Italiano per gli Studi FilosoficiCircolo G. SadoulBiblioteca Comunale AntonianaIschia, 9 marzo 2008Convegno di studia cura di Giorgio Di CostanzoOrrore e poesia del reale nell’ultima visionariarelazioni diLuca ClericiGiorgio Di CostanzoGoffredo FofiFranz HaasPER L’OCCASIONE VIENE QUI RIPUBBLICATO UN PRECEDENTE STUDIO DELLO STESSO FRANZ HAAS ( portato da georgiamada) La cacciata dal Purgatorio: Anna Maria Ortese e Napoli … Continua a leggere

Giuliano Battiston,Intervista a Zygmunt Baumann

CAMBIA IL MONDO, CAMBIA IL VENTO dalla rivista LO STRANIERO, febbraio 2008Anche le riflessioni più originali corrono il rischio di cristallizzarsi, avverte Zygmunt Bauman, uno dei più noti intellettuali europei. Succede quando vengono trasformate in “doxa”, finendo per diventare idee che tutti pensano, ma sulle quali nessuno ragiona. Che anche alcune delle sue acute diagnosi concettuali sulle forme delle società … Continua a leggere

Antonio Benci, Il maggio francese come “altrove”

Non avete altro che immagini, e queste immagini creano lo spazio tra voi e quello che osservate e in quello spazio c’è conflitto.Krishnamurti Il soggetto di questo saggio è la dimensione immaginaria del maggio francese in Italia. Il suo essere un “avvenimento” capace di coinvolgere emotivamente un’intera generazione, pur non essendosi realizzato nel suo “spazio fisico” d’appartenenza. Il suo evocare … Continua a leggere